Ultima modifica 11 Ottobre 2023

 

 

 gruppo cdd cesano

 

Responsabile del Servizio: Ornella Viganò

Telefono e Fax 0362 509423

E-mail: ornellavigano@codebri.mb.it

 

La Scheda Informazioni Essenziali CDD è pubblicata alla seguente pagina:

www.consorziodesiobrianza.it/carta-dei-servizi-e-standard-di-qualita-amministrazione-trasparente/

 

GRUPPO DI LAVORO

Il gruppo di lavoro è composto dalle seguenti figure professionali:

  • Responsabile del Servizio
  • Educatori
  • Ausiliari Socio – Assistenziali / Operatori Socio – Sanitari
  • Medico fisiatra
  • Fisioterapista
  • Medico psichiatra
  • Personale infermieristico

 

LA STORIA DEL CDD DI CESANO MADERNO

Il Centro Socio Educativo di Cesano Maderno  nasce nell’ Aprile del 1984.

Il primo periodo è dedicato alla lettura delle cartelle cliniche e all’organizzazione socio-educativa del servizio.

Dal 2 Maggio 1984 si avvia l’inserimento dei ragazzi.

Inizialmente il servizio, situato in Via G. Leopardi 13, accoglie 11 ragazzi con disabilità, provenienti dai Comuni di Cesano M., Bovisio M. e Varedo, 7 educatori e 1 ausiliaria.

L’organizzazione settimanale prevede la suddivisione dell’utenza in gruppi classe, all’interno dei quali vengono proposte diverse attività di gruppo o individualizzate, sulla base di un unico tema (es. i popoli, gli elementi naturali, ecc.) definito in fase di programmazione annuale.

Nel 1987 la gestione del C.S.E. passa dal Comune al Consorzio Desio Brianza.

Aumenta progressivamente il numero dei ragazzi inseriti e degli operatori. Si creano dei laboratori (falegnameria, manipolazione e pittura) all’interno dei quali gli utenti ruotano ciclicamente, sperimentando diverse tecniche.

Nel settembre del 1988 il Centro Socio Educativo cambia sede e si trasferisce in Via Col di Lana 13 a Cesano Maderno. Nel corso di questi anni si modificano, diversificano e ampliano le attività proposte agli utenti: dai gruppi di attività eterogenei si passa ai gruppi di lavoro omogenei, in cui vengono aggregati utenti con caratteristiche, potenzialità, bisogni e interessi  simili.

Per ogni utente viene stilato un Progetto Individualizzato che contiene bisogni e obiettivi personalizzati, perseguiti attraverso la gamma diversificata di attività proposte.

Aumentano soprattutto le attività esterne e viene intensificato anche il lavoro di orientamento alle famiglie.

Si instaurano rapporti significativi sul territorio con l’Amministrazione Comunale, le scuole primarie/secondarie e le Associazioni Locali. Ciò determina la nascita e lo sviluppo di numerosi progetti, tuttora in corso,  che coinvolgono direttamente gli utenti.

Il mutamento del contesto sociale e la continua evoluzione organizzativa dello stesso C.S.E. hanno indotto il gruppo degli operatori ad una formazione permanente.

A seguito della D.G.R. 18334 del 23 luglio 2004 ha avuto inizio la trasformazione del C.S.E. nella nuova tipologia di servizio denominata C.D.D. (Centro Diurno Disabili).

Nel Marzo 2006, si è reso necessario il trasferimento nella sede provvisoria di Via Diaz (angolo Via San Bernardo) a Cesano Maderno, per consentire la ristrutturazione della struttura di Via Col di Lana.

Con la Deliberazione della Giunta Regionale n°. VIII/3447 del 7.11.2006 i centri sono stati accreditati ufficialmente come Centri Diurni per Disabili (C.D.D.).

Nel Settembre 2008 il C.D.D. è rientrato nella sua sede originaria ristrutturata in via Col di Lana, 13 a Cesano Maderno.

Esistono principalmente due modalità di suddivisione all’interno del gruppo degli operatori e dei ragazzi:

GRUPPI BASE

I gruppi base sono definiti in  fase di programmazione. Il criterio adottato per la loro costituzione è l’eterogeneità degli utenti che permette un’equa distribuzione dei carichi assistenziali ed educativi.

Con tale modalità di lavoro si intende garantire l’attenzione al singolo e una conoscenza approfondita delle sue abilità/caratteristiche, in modo tale che essa non rimanga esclusiva dell’educatore referente, ma sia condivisa da tutti i membri del Gruppo Base, a tutela della continuità educativa anche quando dovesse cambiare un educatore.

Il gruppo base si pone come punto di riferimento per la famiglia dell’utente.

GRUPPI DI ATTIVITÀ

Le attività proposte dal Servizio si suddividono in:

  • attività individuali (attività strutturate sulla base di bisogni specifici dell’utente evidenziati nel Progetto Individualizzato e attività socio-sanitarie/ socio-riabilitative)
  • attività  di piccolo gruppo (attività psico-motorie, attività espressive-sensoriali, attività gnoso-prassiche, attività di integrazione sociale)
  • momenti di grande gruppo (accoglienza, appello, merenda, pranzo)

La costituzione dei piccoli gruppi di attività si basa sul criterio dell’omogeneità degli utenti, che consente l’individuazione di attività adeguate alle comuni caratteristiche e abilità.

Per ogni attività sono individuati degli operatori responsabili e obiettivi specifici.

GIORNATA TIPO

9.00 *  Apertura Servizio – Accoglienza degli utenti
9.30  Appello e compilazione menù
10.00  Merenda
10.30  Inizio attività
12.00  Igiene personale in preparazione al pranzo
12.15  Pranzo
13.30  Igiene personale
14.00  Attività pomeridiane
16.00  Chiusura del servizio

 * Vi potrebbe essere la possibilità, per l’utenza, di accedere al Servizio alle ore 8.45 previa richiesta alla Responsabile del Servizio che valuterà la stessa.