Ultima modifica 10 Aprile 2020

La continuità degli interventi che stiamo cercando di garantire in una forma inedita è il risultato di un intenso impegno che vede gli operatori del CODEBRI operare in sinergia con famiglie, operatori dei Comuni, educatori del terzo settore (nei servizi in appalto), scuole.
Una rete che ci siamo impegnati a connettere e attivare con l’obiettivo di continuare a perseguire gli obiettivi socio-educativi e fare in modo che le persone con disabilità mantenessero il legame con i loro contesti di vita sociale, evitando il rischio di scivolare nell’isolamento.

Così lontano e così vicino

Gli Operatori e le Responsabili dei Centri Diurni Disabili (CDD) di Cesano Maderno, Desio, Muggiò e Nova Milanese del Codebri in questo periodo storico così particolare, che ha costretto anche le persone che condividono da anni ”esperienze di vita” a separarsi temporaneamente, grazie ai supporti tecnologici hanno cercato di accorciare queste distanze per far sentire la propria vicinanza alle persone con disabilità dei Centri e ai loro familiari.
A supporto delle persone con disabilità dei CDD e delle loro famiglie sin dai primi giorni, è stato avviato un contatto personalizzato che gradualmente è cresciuto per sostenere questa prossimità con nuove modalità… con videochiamate, con l’educatore o di gruppo coi compagni, con l’invio di e-mail…. si sono condivise storie animate, giochi da guardare o riprodurre, attività interattive… foto o materiale con cui intraprendere attività… artistiche, di cucina, di musica con proposte “interattive” di “produzione” corale, tutorial con varie attività motorie … o esercizi proposti dalla fisioterapista…
Per fornire un ulteriore supporto e per garantire alle famiglie in caso di necessità un intervento fattivo, si sono attivate anche le figure sanitarie operanti presso il CDD (medico referente del CDD, fisiatra, fisioterapista, infermiere) per offrire un eventuale supporto a domicilio, se attivabile.
Queste proposte, oltre al coinvolgimento attivo, hanno consentito che le persone con disabilità “producessero” loro stesse qualcosa da restituire e proporre poi agli operatori, ai compagni, ai volontari, ma anche alle insegnanti e ai bambini delle scuole con cui i CDD collaborano da anni.
Si è costituito anche un gruppo “virtuale” dei quattro CDD, nel quale gli operatori possono condividere le varie proposte che stanno iniziando a circolare, materiali davvero interessanti, che transitano anche sulla pagina Facebook del progetto TikiTaka, a cui possono accedere anche i familiari. È stato approntato un “contenitore virtuale” in rete accessibile per il momento solo ai destinatari dei servizi e agli operatori dove raccogliere e depositare i vari materiali, come “luogo” di scambio tra i vari partner del progetto, consentendo anche di condividere un sapere comune con gli altri Servizi.

Non uno di meno

Per studenti con disabilità che beneficiano dell’assistenza socio-educativa a scuola gli operatori hanno attivato in accordo con la maggior parte delle famiglie interessate e gli insegnati delle scuole stesse l’attività educativa e Didattica a distanza, al fine di sostenere in parte la prosecuzione del progetto educativo già avviato sino alla ripresa della normale attività scolastica.
La finalità delle proposte è quella di garantire la possibilità agli studenti con disabilità e alle loro famiglie di incontrarsi, anche se virtualmente, con volti noti che riconducano alla normale routine quotidiana in questo periodo non ordinario.
La riprogettazione sarà concordata tra gli educatori ed i docenti in stretto raccordo con le famiglie, Gli interventi saranno personalizzati congruenti con il le esigenze e le possibilità consentite sia dalla strumentazione tecnologica a disposizione sia nel rispetto della capacità attenti va e dalle potenzialità/possibilità dello studente.

Abbiamo in comune…la Comunità

Ed un particolare GRAZIE agli Operatori della nostra Comunità Soleluna di Desio che con 10 Ospiti di questa realtà stanno affrontando questo periodo di “quarantena” tutti insieme……
Anche per loro, abituati ad incontrare tante persone ed uscire sul territorio per andare a trovare gli amici degli altri centri, le persone e associazioni del quartiere e della città, questo è un momento in cui anche l’incontro con i famigliari e i volontari sta avvenendo a distanza….
Infatti gli “abitanti” della Comunità Soleluna hanno approntato grazie agli ausili tecnologici momenti di attività, contatti e comunicazioni con le persone care e con gli amici più vicini.
Non facciamogli mancare il nostro supporto e vicinanza, andiamo ad incontrali “virtualmente” sulla loro pagina facebook (https://www.facebook.com/comunitasoleluna/) e, per chi non li conoscesse, può essere il momento per avviare una conoscenza, anche se per ora a distanza, per portare un saluto e un autentico sostegno di vicinanza perché si sentano ancora “prossimi” e cittadini della nostra comunità più allargata.