Appuntamenti Finali
Con due performance-spettacolo in scena il 19 dicembre alle ore 18.00 presso l’Aula Magna del Consorzio Desio-Brianza a Desio, e il 20 Dicembre sempre alle ore 18.00 presso la Conference Hall di Cascina Merlata a Milano, giunge al termine il progetto “SLOWeMOTION” ideato, promosso, organizzato da SLOW MUSIC ETS e la Cooperativa LE TRE CORDE, di cui fa parte CORRADO GAMBI, regista, attore, formatore teatrale e conduttore del laboratorio teatrale. L’intero progetto è stato finanziato da EUROMILANO e ha visto la partecipazione di un gruppo di quindici ragazzi del Consorzio Desio-Brianza.
L’idea di questo progetto nasce dalla convinzione che sia necessaria un’alternativa forte alla crescente omologazione espressiva e comunicativa del nostro tempo… e che questa alternativa creativa possa essere rappresentata da chi normalmente viene definito lento, rallentato, non al passo… da chi socialmente è emarginato a causa di questa diversità. Da qui l’idea di formare un gruppo di lavoro integrato tra persone in situazione di handicap e non, persone con “diverse velocità”, per dimostrare appunto le infinite potenzialità creative, espressive e comunicative di ciascuno di noi, che si fondano sulle capacità di ciascuno, invece che sui limiti… e per affermare con forza l’assurdità di un mondo ad uso e consumo solo per recordman dell’ora!
Il termine slow motion, nel linguaggio cinematografico è sinonimo di rallentatore…
È un effetto cinematografico in cui un movimento è riprodotto a una velocità più lenta del reale.
Questa tecnica, inventata all’inizio del secolo scorso, può essere realizzata durante le riprese, oppure aggiunta nella fase di montaggio, cambiando il numero classico di 24 fotogrammi al secondo. Con questa tecnica si possono vedere cose che a velocità normale, non si vedono.
E qui sta la grande suggestione nel pensare ad un progetto in cui si analizza, si scopre, si pratica una velocità diversa delle emozioni, ovvero una “SLOWeMOTION”!
Una velocità diversa che consenta di sentire davvero, di riconoscere davvero ciò che si sente, che permetta profondità… ricerca di profondità!
È una dimostrazione di valore delle diversità, perché è nelle differenze che si esaltano le grandi potenzialità ed unicità degli individui! Quelle stesse potenzialità ed unicità troppo spesso mortificate, ostacolate, sottostimate a livello sociale ed educativo.
Nei due appuntamenti conclusivi, i ragazzi attraverso giochi teatrali espressivi, improvvisazioni, sollecitazioni al pubblico, mostrano le potenzialità del grande valore della diversità… una diversità espressiva ed emotiva, segno inconfondibile della specialità di ognuno di noi.
Ciò che spesso è considerato limite, diventa qui capacità su cui basare un riscatto personale e sociale di chi troppe volte è emarginato da una collettività poco incline ad una vera e propria inclusione.
Si ride, ci si commuove, si riflette, ci si esalta, si prende coraggio… immaginando e disegnando un futuro diverso per tutti!